Piove. Leggermente, ma piove. Sembra neve quella che cade e non pioggia, tanta è la leggerezza, la delicatezza con cui cade giù. Il cielo sopra il tetto è bianco e all'orizzonte è azzurro. Sembra quasi una nuvola dispettosa quella che sta qui.
Qualche gocciolina striscia sul vetro della finestra. E non lascia traccia. Quando decide di fermarsi si richiude a forma di goccia. Così, dell'acqua che cade verticalmente su una parete liscia cambia forma.
E poi di nuovo l'azzurro in lontanaza, ma più vicino di prima. Le nuvole corrono e insieme ad esse i miei silenzi. Eppure piove ancora, eppure c'è ancora rumore.